Friday, May 10, 2024

THE HIDDEN REVIEW: “Hey tu!” il cortometraggio prodotto dalla Make A Wish Film Productions




Il team di THR è stato presente all'anteprima online del cortometraggio "Hey Tu!" prodotto dalla Make A Wish Film Productions che è già disponibile su Mawstream, Prime Video, Reveel. Con Gabriele Moio, Al Fenderico, Roberta Prato, Tommaso Matteo Fenderico e Giovanni Laprea. Scritto e diretto da Al Fenderico.

Sotto al ponte di Via Cilea, a Napoli, una ragazzo sorprende un uomo nel tentativo di rubargli il cellulare, ma distrattamente porta via solo le cuffie, il ragazzo ferito nell’orgoglio dall’uomo che così lo punzecchia, torna indietro e gli chiede di dargli anche il portafoglio.
Il dialogo prosegue con l’aggressività del ragazzo: un modo per sviare le domande dell’uomo che gli chiede come mai è dipendente dalla droga. Il ragazzo è quasi schiavo della stessa, per colpa del sistema in cui è caduto, e messo con le spalle al muro, non può far altro che ammetterlo.

Allo stacco segue la seconda parte del cortometraggio che si svolge di sera. I nostri protagonisti sono seduti sul muretto di Via Aniello Falcone con alle spalle il mare di Napoli. L’ uomo incentiva il ragazzo a svoltare nella sua vita. Come? Ricercando una passione, qualcosa che lo faccia sentire vivo. Il ragazzo però sembra quasi spaventato dall’affrontare dapprima i demoni che ha dentro, dal suo punto di vista lui è sempre stato: nu pover omm, non può farcela!

E qui invece che l’uomo è felice di contraddire il ragazzo su questo suo pensiero, con fare accogliente e allo stesso tempo persuasivo, come il mestiere di psicologo gli permette. Svela quindi “i segreti” di un organo fondamentale per l’uomo il cervello. Quanto è dunque importante trovare una propria serenità mentale per abbandonare definitivamente i propri demoni? Quanto è potente e rivelatrice la mente umana nell’agire dell’uomo?

Ennesimo stacco e siamo alla terza ed ultima scena del cortometraggio. E’ un nuovo giorno e il ragazzo Francesco è allo studio dell’uomo, il dott Diego Curtis. Il loro ultimo scambio di battute è emblematico: “Come stai?” “Bene, decisamente bene! Grazie Diego!”

Tutta la rabbia e la frustrazione di Francesco, che vediamo nei primi piani della prima e della seconda scena, non ci sono più: la macchina cattura il suo viso disteso e il suo sorriso nel primo piano finale.

Regia fluida e attenta a rendere i passaggi chiave dei dialoghi, la sceneggiatura è una narrazione episodica lineare ed è bene cogliere il messaggio che Diego lancia a Francesco nella seconda scena, che scuote il personaggio, ed è il punto di non ritorno dal quale poi si rialza per guadagnarsi una nuova ripartenza per sé stesso.

Il corto è attualmente disponibile in anteprima online e i biglietti sono acquistabili su Eventbrite al link qui sotto: https://premiereheytu.eventbrite.co.uk/

Congratulazioni Cast e Crew!

Hidden Fire Star 7.5/10 ⭐️

Recensione scritta da Roberta Salvati

Tuesday, May 7, 2024

NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI | Concerto di grande musica viennese e un pizzico di Napoli





Grande musica viennese e un pizzico di Napoli con il concerto “Haydn/Hummel”, che si terrà mercoledì 8 maggio alle ore 20 nello splendore barocco della Chiesa dei SS. Marcellino e Festo (Napoli, Largo San Marcellino 10), con protagonisti la Nuova Orchestra Scarlatti e due artisti di rilievo internazionale: il fagottista Patrick De Ritis, nato in Francia e cresciuto in Italia, già prima parte dell’Orchestra della Scarlatti RAI di Napoli e oggi Primo fagotto solista dei Wiener Symphoniker; e Milan Turkovic, direttore d’orchestra di origini austro-croate cresciuto a Vienna, uno dei più prestigiosi fagottisti che da alcuni decenni svolge un’intensa attività direttoriale tra Vienna, Salisburgo, New York, Tokyo e Buenos Aires.

Il concerto, che sarà riproposto a Vienna il 10 maggio presso la Erhrbar Saal, propone Sinfonie giovanili di Franz Joseph Haydn, la n. 10 e la n. 11, piene di invenzione e di verve e di quella tinta viennese che è sempre anche un po’ italiana; la brillante Sinfonia d’Opera di Giovanni Paisiello, dove tutti gli spiriti della scena buffa partenopea sono concentrati in una forma di impeccabile classicismo; e il Gran Concerto per fagotto e orchestra di Johann Nepomuk Hummel, compositore austriaco di origine slovacca di grande valore e interesse che si muove nel cuore della più matura stagione classica. Il suo Concerto per fagotto, databile intorno al 1805, è un capolavoro raro che esalta la gamma timbrica calda e profonda dello strumento a fiato, ma anche il virtuosismo dell’esecutore, con passaggi d’agilità che esigono eccezionale bravura.

Biglietti disponibile al link:


o al botteghino da un’ora prima del concerto.

info: 0812535984 – info@nuovaorchestrascarlatti.it

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